BBT: La prima galleria d’accesso in Austria completata

ottobre 12, 2012
Soltanto tre anni fa, il 4 dicembre 2009, sono cominciati ufficialmente i lavori alla Galleria di Base del Brennero con il cunicolo esplorativo nella gola del torrente Sill. A luglio 2010 sono cominciati i lavori di scavo a nord del Ponte Europa per la galleria di accesso di Ahrental, sotto l’autostrada A13. Da allora sono […]

Soltanto tre anni fa, il 4 dicembre 2009, sono cominciati ufficialmente i lavori alla Galleria di Base del Brennero con il cunicolo esplorativo nella gola del torrente Sill. A luglio 2010 sono cominciati i lavori di scavo a nord del Ponte Europa per la galleria di accesso di Ahrental, sotto l’autostrada A13.
Da allora sono stati realizzati 4 km di galleria dalla gola del torrente Sill in direzione del Passo del Brennero e questo giovedì è stata terminata anche la galleria di accesso di Ahrental, lunga 2,4 km.
A 300 m sotto Patsch, questa galleria sfocia nel cunicolo esplorativo, che così, per la prima volta, ha un collegamento con la galleria di accesso.
L’ultima volata è stata effettuata alle 16:00 in punto. Gli ultimi due metri che ancora separavano le due gallerie sono stati abbattuti con successo. "E così abbiamo terminato la prima galleria di accesso su lato austriaco, ora possiamo proseguire in direzione Brennero", ha detto visibilmente soddisfatto Konrad Bergmeister, amministratore delegato di BBT SE.
Ogni giorno sono state effettuate da 3 a 5 volate nella galleria di accesso di Ahrental, aumentando lo spazio percorso da 4 a 6 metri al giorno. La galleria, con una sezione trasversale relativamente importante superiore a 100m², è stata costruita usando la metodologia austriaca di costruzione di gallerie. Prima è stata realizzata la parte superiore, la calotta, successivamente la parte detta "strozzo", nell’area centrale e infine la parte inferiore, la soletta.
La galleria di accesso di Ahrental avrà un ruolo importante nella realizzazione della Galleria di Base del Brennero, perché servirà sia per la fornitura di materiale da costruzione ma anche per rimuovere lo smarino che sarà trasportato direttamente dalla montagna al deposito. Alla fine della galleria di accesso sarà realizzato un enorme camerone di montaggio in cui saranno assemblate le singole componenti delle grandi frese lunghe fino a 400 m che scaveranno poi le due canne principali.