Areale di Bolzano: stato della progettazione presentato a Provincia e Comune

novembre 21, 2012
Il primo, provvisorio concetto di masterplan della futura area ferroviaria di Bolzano è stato presentato oggi (20 novembre) ai due azionisti della Areale Bolzano ABZ Spa, la Provincia (rappresentata dal presidente Luis Durnwalder) e il Comune capoluogo (assessore Maria Chiara Pasquali). Con il raggruppamento temporaneo Boris Podrecca/Studio Tecnico ABDR/Theo Hotz Partner AG (Vienna, Roma e […]

Il primo, provvisorio concetto di masterplan della futura area ferroviaria di Bolzano è stato presentato oggi (20 novembre) ai due azionisti della Areale Bolzano ABZ Spa, la Provincia (rappresentata dal presidente Luis Durnwalder) e il Comune capoluogo (assessore Maria Chiara Pasquali).

Con il raggruppamento temporaneo Boris Podrecca/Studio Tecnico ABDR/Theo Hotz Partner AG (Vienna, Roma e Zurigo), team risultato vincitore del Concorso di idee bandito nel 2010 a livello internazionale, è stato stipulato un contratto per l’elaborazione di un concetto di riorganizzazione e riqualificazione dell’areale ferroviario di Bolzano. Oggi (20 novembre), i progettisti hanno presentato un primo provvisorio concetto di masterplan e centro di mobilità. Il concetto è stato illustrato a Palazzo Widmann al Consiglio di amministrazione, ai soci Provincia e Comune di Bolzano.

Il presidente della Giunta provinciale Durnwalder ha definito il vertice "un passaggio importante verso la realizzazione di un progetto cruciale per Bolzano" e ha registrato le misure progettate per ridisegnare un pezzo centrale della città. Il fabbisogno di superficie richiesto dal progetto della nuova area ferroviaria è stato quantificato in 6-7 ettari, "a cui si aggiungono 20 ettari sui quali sorgerà un nuovo quartiere cittadino con spazi abitativi, uffici e strutture pubbliche", riferisce Durnwalder. Lo studio prevede anche un sistema di accesso ai binari che a nord corre lungo l’Isarco e attraverso i Piani conduce alla nuova stazione, "con uno spostamento dei binari che consentirebbe di ridurre l’inquinamento acustico nella zona di Rencio", spiega Durnwalder. Il team dei progettisti ha presentato anche la prima bozza di un piano della mobilità che prevede un contenimento del traffico attorno allo scalo ferroviario (via Renon e via Garibaldi) così come una stazione autocorriere posta a un livello inferiore rispetto alla nuova struttura ma direttamente collegata.

In questa prima fase contrattuale è previsto l’avvio del processo di riorganizzazione dell’intera area e del suo recupero a funzioni urbane tramite l’elaborazione di un Masterplan, ora il progetto sarà presentato alla cittadinanza. La seconda fase, a partire da febbraio 2013, comprende la redazione di un piano di attuazione e delle progettazioni architettoniche preliminari del nuovo centro mobilità e delle reti infrastrutturali. Il concetto definitivo del piano di attuazione e del progetto preliminare del centro mobilità sarà disponibile a novembre 2013.