Tratta di accesso BBT: Ingresso a Verona in un tunnel

Si sblocca l’iter per la quarta tratta d’accesso al tunnel del Brennero, il nodo di Verona. Le Ferrovie (Italferr) hanno cancellato il quadruplicamento della linea esistente, per far transitare i treni in un tunnel, proprio al sotto della linea attuale. La notizia è stata data dal commissario straordinario per l’asse del Brennero, Mauro Fabris e la giunta comunale veronese, nell’ultima riunione di dicembre, ha accettato la proposta di esaminare il nuovo progetto e dare il parere previsto dalla legge. La vicenda era nata nel 2003, quando le Fs presentarono il primo progetto per la nuova linea nell’allora corridoio 1 Berlino-Palermo (oggi corridoio 5 Helsinki-La Valletta): due nuovi binari dedicati ai «supertreni» accanto ai due binari esistenti, costo 300 milioni di euro. Peccato che obbligasse ad abbattere almeno 52 edifici nei rioni San Massimo, Chievo, La Sorte, Croce Bianca e Parona. Nel 2007, la giunta Tosi fermò il progetto al Cipe (che invece diede via libera alla tratta Fortezza-Ponte Gardena da 1,6 miliardi). Il nuovo progetto costa oltre 600 milioni. «Costa di più —dice il sindaco Tosi— ma le Ferrovie spenderanno molto anche per Trento e Bolzano. Abbiamo gli stessi diritti». Ancora da sbloccare la circonvallazione di Trento e Rovereto (progetto al ministero) e quella di Bolzano (progetto già approvato).

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