Misure compensative BBT: Molti progetti realizzati, decisioni finali necessarie

L’Osservatorio BBT coordina l’attuazione delle misure di compensazione per la Galleria di base del Brennero in collaborazione con i Comuni. I progetti sono stati definiti dai Comuni, esaminati dalla Commissione VIA e approvati dalla Giunta provinciale. In conformità alla decisione del CIPE, saranno finanziate direttamente da BBT SE. Prima riusciamo a realizzare i progetti e a investire in anticipo i soldi per le persone nel territorio, meglio è, dice il direttore dell’Osservatorio BBT Martin Ausserdorfer.

Fortezza: l’impianto di teleriscaldamento è stato progettato e costruito in brevissimo tempo. Nel frattempo risulta già in funzione. I Bacini montani hanno rinaturalizzato il corso del fiume Isarco e sta completando il bacino di contenimento nella zona di Riol, lo Schindlergraben. La condotta d’acqua da Riol verso Forch è stata data in appalto e aggiudicata all’impresa di costruzioni. Il lavoro sarà completato nel prossimo anno. Il Comune ha realizzato progetti per la realizzazione di punti di raccolta dei rifiuti e ha convertito l’illuminazione pubblica in LED. Sono iniziati i lavori per la bonifica dell’amianto nel sito del Forte di Fortezza, dove originariamente doveva essere costruito il campo da calcio sostitutivo. Ancora aperto e da definire è uno scambio di terreni con RFI.

Varna: ci sono i presupposti per elaborare la decisione di base sul trasferimento della sottostazione elettrica. Questo è principalmente legato all’alimentazione della linea esistente, dove RFI deve definire quale sarà l’alimentazione futura della linea esistente. Ulteriori fondi sono disponibili per la costruzione di punti di raccolta sotterranea dei rifiuti.

Natz-Schabs: è in attesa l’appuntamento con il Notaio per poter prendere in consegna dal Comune i terreni ferroviari non più necessari a RFI. Questo è stato ritardato a causa della pianificazione della variante di Val di Riga, perché alcune sovrapposizioni sono ancora in fase di esame. La costruzione di punti di raccolta rifiuti sotterranea è già stata realizzata. La gara d’appalto per il bacino di raccolta delle acquee per la Cooperativa d’Irrigazione di Aicha è stata completata, la società di costruzione è stata scelta e i lavori inizieranno non appena le temperature lo permetteranno. Sono disponibili ulteriori fondi per l’areale NATO, un concetto preciso deve ancora essere elaborato. Per quello che riguarda le barriere antirumore di Aicha lungo il percorso esistente sono in costruzione e saranno completate nel 2021.

Muri a secco sono stati costruiti nel Comune di Val di Vizze. Inoltre, sono stati eseguiti i lavori sul corso del fiume Isarco dalla Bacini montani. Entrambi i progetti sono stati completati.

Campo di Trens: Sono ancora pendenti importanti decisioni su come il Comune intende utilizzare i fondi. L’obiettivo è quello di riassegnare i fondi ambientali in modo da poter costruire una circonvallazione a Mules, dove sarà interrata anche la linea elettrica di TERNA. I fondi devono essere utilizzati anche per finanziare la rete idrica e, infine, per valutare come poter realizzare sentieri, sul concetto del percorso geologico che è già stato realizzato.

Per il progetto preliminare della Val di Riga con le fermate di Varna e Sciaves sono stati messi a disposizione della STA SpA circa 1,5 milioni di fondi ambientali di BBT . Il progetto preliminare è stato ripreso e ulteriormente sviluppato da Italferr.

Sono disponibili fondi ambientali anche per la via d’accesso Franzensfeste – Waidbruck. Attraverso convenzioni, i comuni potranno accedervi. RFI, su pressione del consigliere provinciale Daniel Alfreider, ha dichiarato che questi saranno redatti nei primi mesi del 2021.

E’ già stato firmato anche il cofinanziamento da parte di BBT SE per 40 milioni di euro e RFI per 30 milioni di euro per il dislocamento delle linee elettriche nella Valle Isarco. Il Presidente della Provincia Arno Kompatscher ha condotto le trattative e ha fatto decollare il progetto complessivo. Secondo l’accordo, Terna fornirà il finanziamento residuo e la Provincia di Bolzano sosterrà i costi per lo smantellamento delle vecchie linee non più necessarie.

Infine, un ringraziamento va a tutti coloro che hanno partecipato al progetto della nuova ferrovia del Brennero per il lavoro di squadra a tutti i livelli. Dal Presidente Arno Kompatscher, Consigliere provinciale Daniel Alfreider, al membro del Parlamento europeo Herbert Dorfmann e ai membri della Giunta provinciale, oltre che da Roma Renate Gebhard e Meinhard Durnwalder, nonché a tutti i sindaci e presidenti comprensoriali Walter Baumgartner e Karl Polig.