Incapsulamento della linea del Brennero ad Aica, via libera alla progettazione

L’impegno investito ha dato ottimi risultati per Aica: Provincia, BBT SE e il Comune durante la riunione tenuta venerdì 10 Ottobre, sono riusciti a trovare un accordo sull’incapsulamento del tratto sulla linea ferroviaria esistente presso Aica lunga circa 700 metri. Ora può prendere il via la fase di progettazione con i relativi incarichi che saranno realizzati nel 2010.  

Hanno trovato risposta le riserve avanzate dalla popolazione di Aica del comune di Naz-Sciaves rivoltesi al Osservatori BBT circa il rischio di una crescita dell’inquinamento acustico dovuto al maggior transito dei treni merce. “Abbiamo preso in seria considerazione le dimostrazioni dei cittadini – commenta l’assessore provinciale all’ambiente Michl Laimer sostenuto dal presidente dell’Osservatorio dott. Walter Huber

 “I rilevamenti effettuati dalla Provincia hanno confermato l’esistenza di un problema di non poco conto, che non poteva essere risolto con la semplice posa di barriere anti-rumore. L’unico rimedio era l’incapsulamento della linea ferroviaria”. È stato posto il via alla fase di progettazione per l’incapsulamento del tratto interessato, lungo circa 700 metri. Al centro di un incontro al quale hanno partecipato l’amministratore BBT SE Ing. Ezio Facchin, l’assessore provinciale all’ambiente dott. Michl Laimer,l’Osservatorio BBT ed il sindaco di Naz Sciaves Peter Gasser. L’intervento d’incapsulamento s’inquadra nelle opere di compensazione previste per la realizzazione della Galleria di Base del Brennero.L’opera, che sarà materialmente finanziata dalla BBT SE prenderà il via nel 2010. Il primo passo consisterà ora nell’avvio delle procedure di progettazione, alle quali partecipa finanziariamente anche la Provincia.

“Il via libera all’incapsulamento della linea ferroviaria ad Aica – commenta l’Ing. Ezio Facchin – dimostra la nostra volontà di cercare soluzioni comuni e condivise con le popolazioni che vivono lungo il percorso della futura Galleria di Base”.   Anche il sindaco di Naz-Sciaves Peter Gasser si è detto soddisfatto per la positiva e rapida soluzione della vicenda.

All’insegna della riunione l’Ing. Ezio Facchin porge in dono l’assessore provinciale all’ambiente, un pezzo di granito di Bressanone. La pietra è un frammento derivato dal cunicolo esplorativo di Aica, dove di recente é stata raggiunta la soglia del primo chilometro. L’avanzamento giornaliero si aggira attorno ai 20 metri.

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