Completata la Finestra di Mules

novembre 11, 2009
Dopo 18 mesi terminati i lavori al cunicolo di Mules – realizzato anche il Camerone di smontaggio della fresa. Il cunicolo finestra di Mules, i cui lavori sono iniziati il 5 maggio 2008, dopo 18 mesi viene consegnato a BBT SE. Sono stati scavati 1.767 metri con una pendenza pari al 9% e una sezione […]

Dopo 18 mesi terminati i lavori al cunicolo di Mules – realizzato anche il Camerone di smontaggio della fresa.

Il cunicolo finestra di Mules, i cui lavori sono iniziati il 5 maggio 2008, dopo 18 mesi viene consegnato a BBT SE. Sono stati scavati 1.767 metri con una pendenza pari al 9% e una sezione di 92 m2. Lo scavo ha attraversato per intero la formazione del Granito di Bressanone. E’ stato terminato anche il cosiddetto “camerone”, cioè la caverna in cui è previsto che venga smontata la TBM, quando il cunicolo di Aica si congiungerà con la finestra di Mules. Nel frattempo, si proseguirà con lo scavo, sempre in tradizionale, per altri 500 metri verso Nord, fino a raggiungere la fascia della linea periadriatica.

Ad approvazioni avvenute in entrambi gli Stati, gli azionisti stanno ora lavorando per definire la cornice all’interno della quale la società B’BT sarà chiamata ad operare per tutta la parte di realizzazione (chiamata anche fase III), all ‘interno di un quadro economico garantito dagli stati e dai rispettivi piani finanziari approvati in data 31.07.09 in Italia e in data 05.06.09 in Austria, nonché sulla base di tutte le osservazioni/prescrizioni tecniche che sono intervenute durante la fase di approvazione.

I prossimi passi sono la realizzazione del Cunicolo di Innsbruck, ii cui affidamento è avvenuto in data 16.10.09, e il cui inizio dei lavori ufficiale è previsto per il 4 dicembre 2009. Successivamente, saranno appaltati i lavori per il Cunicolo di Wolf, nonché la continuazione dello scavo della linea periadriatica prevista per il primo semestre del 2010.

Quest’ultimo lavoro presenta delle difficoltà tecniche particolari, in quanto nel tratto da scavare si trova la zona di contatto tra le piattaforme tettoniche africana ed europea.

L’avanzamento in questo contesto geologico molto particolare richiederà la massima cautela e verrà eseguito con metodo tradizionale; non si esclude la necessità di dover intervenire preventivamente con il consolidamento del terreno. L’avanzamento previsto nei tratti più critici potrebbe essere di soli 1-2 metri al giorno e l’intervento complessivo sui circa 1.500 metri avrà una durata di ca. 2 anni.

>> scarica i dati tecnici relativi al cantiere di Mules [pdf]

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