Bergmeister: “Nessun dubbio al sostegno del BBT da parte dell’UE”

febbraio 6, 2009
“Il finanziamento UE rivolto al progetto Galleria di Base del Brennero in bilico”: Questa la notizia pubblicata dal giornale austriaco “Wirtschaftsblatt” che ha dato scalpore in prima pagina mercoledì scorso. L’amministratore della BBT SE, Prof. Konrad Bergmeister nega controbattendo che al momento non ci sono dubbi riguardo il sostegno del finanziamento da parte del UE. […]

“Il finanziamento UE rivolto al progetto Galleria di Base del Brennero in bilico”: Questa la notizia pubblicata dal giornale austriaco “Wirtschaftsblatt” che ha dato scalpore in prima pagina mercoledì scorso. L’amministratore della BBT SE, Prof. Konrad Bergmeister nega controbattendo che al momento non ci sono dubbi riguardo il sostegno del finanziamento da parte del UE.

Il giornale di economia austriaco „Wirtschaftsblatt“ ha pubblicato un comunicato,  affermando che non sia giunto alcun consenso dell’Austria e dell’Italia a riguardo di un finanziamento del BBT. Il coordinatore del progetto TEN, Karel van Miert, aveva in precedenza annunciato che entrambi gli stati sono tenuti ad accettare un’adesione al finanziamento entro gli inizi dell’anno 2009. Come possibile inconveniente a un ritardo, si potrebbe avverare l’eventualità di una perdita del finanziamento disposto dall’UE (pari a 900 milioni di Euro).

Ancora non è detta l’ultima, almeno per il prof. Konrad Bergmeister.
Bergmeister informa dell’esistenza un contratto sottoscritto nel dicembre del 2008 dal vicepresidente della commissione UE, Antonio Tajani.
In riguardo al finanziamento sono stati già stanziati i primi fondi. Motivo per il quale Bergmeister non mette in dubbio il futuro sostegno da parte dell’UE.

La commissione UE tuttavia, ha reso evidente l’importanza dell’impegno preso dall’ Italia e l’Austria a voler sostenere il progetto BBT, rendendo chiaro il fatto che senza il consenso al finanziamento,  i fondi UE potrebbero essere veramente tagliati.

Bergmeister rileva che ancora ” tutto è in regola!”. Entrambi gli stati sono impegnati nell’elaborazione del piano di finanziamento al progetto BBT, è prevedibile una nota definitiva nel memorandum (promemoria) per il mese di aprile del 2009.

È possibile che la crisi economica abbia frenato tentavi di congiuntura concretizzati dai due stati , è in discussione il sostegno al BBT?
La posizione del Dott. Bergmeister è chiara, il sostegno è certo. Bergmeister è convinto del contrario. Il professore afferma che la posizione finanziaria attuale sia piuttosto favorevole. “È proprio nei momenti di crisi che nuovi progetti di questo spessore creano posti di lavoro“ spiega Bergmeister.

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