150 anni Ferrovia del Brennero: con BBT verso la mobilità del futuro

settembre 1, 2017 150 anni Ferrovia del Brennero: con BBT verso la mobilità del futuro
Più treni, tunnel del Virgolo, linea Bolzano-Merano, BBT e tratte di accesso: a Fortezza nella festa dei 150 della Ferrovia del Brennero si guarda al futuro. Poco dopo mezzogiorno nel Forte di Fortezza, tappa finale della giornata celebrativa dei 150 anni della ferrovia del Brennero, la tradizione ha incontrato il moderno: il presidente della Provincia […]

Più treni, tunnel del Virgolo, linea Bolzano-Merano, BBT e tratte di accesso: a Fortezza nella festa dei 150 della Ferrovia del Brennero si guarda al futuro.

Poco dopo mezzogiorno nel Forte di Fortezza, tappa finale della giornata celebrativa dei 150 anni della ferrovia del Brennero, la tradizione ha incontrato il moderno: il presidente della Provincia Arno Kompatscher e il governatore tirolese Günther Platter hanno fatto il punto sulla realizzazione del tunnel di base (BBT) con Maurizio Gentile, ad di Rete Ferroviaria italiana (RFI, il gestore della rete nazionale), Raffaele Zurlo e Konrad Bergmeister, i due ad della società europea BBT. “Oggi la locomotiva a vapore 685 ci ha regalato una corsa nostalgica da Vipiteno a Fortezza, abbiamo vissuto un pezzo di storia ma siamo qui anche per guardare al futuro”, ha esordito Kompatscher nella spianata del Forte.

“L’opera realizzata 150 anni fa ha catapultato il Tirolo in un’altra epoca: ha portato sviluppo economico ma anche avvicinato le persone. Oggi come allora – ha aggiunto Kompatscher – abbiamo avviato un progetto ambizioso, il BBT, che col tempo ha convinto anche la popolazione, perchè uno degli obiettivi primari è alleggerire le valli del peso del traffico di transito.” Su questa strada la Provincia prosegue decisa assieme al Tirolo “per poter attuare misure parallele di politica dei trasporti che sono necessarie e che assieme al Tirolo stiamo discutendo a Vienna, Roma e Bruxelles. Dall’eurovignetta all’introduzione di un pedaggio di corridoio da Monaco a Verona”, ha aggiunto Kompatscher. Il Presidente ha ribadito infine quanto fatto e quanto ancora in cantiere – in collaborazione con RFI – per potenziare la rete ferroviaria anche in Alto Adige: “Arriveremo a corse cadenzate di 30 minuti sul territorio e di 15 tra le città.”

Gli ha fatto eco l’ad di RFI Gentile, che dopo aver voluto essere presente “al compleanno di una ferrovia europea” ha ricordato i progetti in corso sul territorio locale: “Il raddoppio della linea Bolzano-Merano, il tunnel del Virgolo, la variante di Val di Riga, il centro di interscambio di Bressanone, l’areale ferroviario di Bolzano.” Riguardo al BBT, “64 km per connettere l’Europa in modo moderno e veloce”, Gentile ha ricordato che la realizzazione prosegue seguendo i programmi e che tutti i lavori sul versante italiano sono stati finanziati e messi a gara. Finanziata anche la tratta di accesso Fortezza-Ponte Gardena, per entrare in esercizio nel 2026, contemporaneamente al tunnel del Brennero, “che non sarà solo la più lunga galleria ferroviaria del mondo ma soprattutto una grande opera di servizio ai cittadini.”